Ingredienti:
½ pandoro
60 gr. di amaretti secchi
100 gr. di cioccolato fondente
60 gr. di granella di pistacchi
40 gr. di mandorle sgusciate
4 cucchiai di panna fresca
1 cucchiaio di liquore all’amaretto
Preparazione:
Frantumate grossolanamente gli amaretti, tritate i pistacchi e riducete le mandorle in scaglie.
In una ciotola mescolate il latte con un po’ di liquore. Immergetevi quindi il pandoro ridotto in pezzi grossi.
Dopo averlo lasciato per qualche minuto a bagno nel latte riprendetelo, sgocciolatelo bene e amalgamatelo con gli amaretti sbriciolati e con il pistacchio tritato, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Formate ora delle palline, grandi più o meno quanto una noce, e sistematele su un vassoio che riporrete in frigorifero coperto con della pellicola trasparente.
Frantumate grossolanamente gli amaretti, tritate i pistacchi e riducete le mandorle in scaglie.
In una ciotola mescolate il latte con un po’ di liquore. Immergetevi quindi il pandoro ridotto in pezzi grossi.
Dopo averlo lasciato per qualche minuto a bagno nel latte riprendetelo, sgocciolatelo bene e amalgamatelo con gli amaretti sbriciolati e con il pistacchio tritato, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Formate ora delle palline, grandi più o meno quanto una noce, e sistematele su un vassoio che riporrete in frigorifero coperto con della pellicola trasparente.
Nell’attesa che l’impasto rassodi, sciogliete in un pentolino a bagnomaria il cioccolato, amalgamatelo poi con la panna e lasciatelo raffreddare. Tostate le scaglie di mandorle, ma senza farle bruciare.
Trascorsa un’ora circa, riprendete le palline, ricopritele con la crema al cioccolato e cospargetele con le scaglie di mandorle.
Tenete in frigo i tartufi fino al momento di servire. Ecco i vostri tartufi di Natale, siamo certi che andranno a ruba!
Tenete in frigo i tartufi fino al momento di servire. Ecco i vostri tartufi di Natale, siamo certi che andranno a ruba!
Accorgimenti:
Strizzate bene il pandoro una volta prelevato dal latte, altrimenti l’impasto risulterà troppo molle e quindi difficile da lavorare. Se necessario, aggiungete ancora un po’ di amaretti tritati per rassodare il tutto. Non esagerate con il liquore, basterà qualche spruzzatina.
Strizzate bene il pandoro una volta prelevato dal latte, altrimenti l’impasto risulterà troppo molle e quindi difficile da lavorare. Se necessario, aggiungete ancora un po’ di amaretti tritati per rassodare il tutto. Non esagerate con il liquore, basterà qualche spruzzatina.
Idee e varianti:
Se non amate gli amaretti, potete sostituirli con dei biscotti secchi.
Personalizzare questo dolce è davvero semplice: provate ad aggiungere un po’ di ricotta (addolcita con zucchero a velo) all’impasto, otterrete qualcosa di golosamente indescrivibile!
Alle scaglie di mandorle potete sostituire delle scagliette di cocco.
Se non amate gli amaretti, potete sostituirli con dei biscotti secchi.
Personalizzare questo dolce è davvero semplice: provate ad aggiungere un po’ di ricotta (addolcita con zucchero a velo) all’impasto, otterrete qualcosa di golosamente indescrivibile!
Alle scaglie di mandorle potete sostituire delle scagliette di cocco.
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